Google AdSense è senza dubbio uno dei metodi più diffusi per monetizzare un sito web o un blog. Ma c’è un dettaglio che fa davvero la differenza nei guadagni: le parole chiave. Non tutte le keyword, infatti, hanno lo stesso valore. Alcune possono portare pochi centesimi per clic, altre arrivano a generare entrate decisamente più interessanti.
Perché le keyword sono fondamentali
Ogni volta che un visitatore clicca su un annuncio del tuo sito, AdSense calcola il guadagno in base a diversi fattori, tra cui:
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il settore di riferimento (alcuni mercati valgono molto di più),
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il livello di concorrenza degli inserzionisti,
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la pertinenza dell’annuncio rispetto al contenuto della pagina.
Tradotto: più la tua keyword è “preziosa” per gli inserzionisti, più alto sarà il costo per clic (CPC) e quindi il tuo guadagno.
Come trovare le keyword più remunerative
Per capire quali parole chiave puntano a un CPC elevato, puoi utilizzare strumenti come:
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Google Keyword Planner (gratis, direttamente da Google Ads),
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SEMrush o Ahrefs (più avanzati, per analisi dettagliate),
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Ubersuggest (alternativa semplice ed economica).
Con questi strumenti puoi individuare non solo il volume di ricerca di una keyword, ma anche il suo valore medio in termini di costo per clic.
Settori che pagano di più
In generale, ci sono alcuni settori che storicamente offrono CPC molto alti:
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Finanza e assicurazioni,
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Immobiliare,
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Salute e benessere,
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Tecnologia e software,
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Formazione professionale.
Ovviamente non basta scegliere una keyword redditizia: i contenuti devono essere di qualità, pertinenti e utili per l’utente. Solo così attirerai traffico organico e clic naturali.



